Ratei maturati e non riscossi
I ratei maturati e non riscossi rappresentano l’importo della pensione spettante a un assicurato o pensionato deceduto, ma non ancora percepito. Gli eredi hanno diritto a riscuotere queste somme, inclusa la quota di tredicesima maturata, anche se non sono titolari di una pensione ai superstiti. In alcuni casi, come per la pensione di reversibilità, l’INPS provvede automaticamente al pagamento.
⚠ Attenzione: Presentare la richiesta di liquidazione implica l’accettazione dell’eredità del defunto.
Chi può richiedere la liquidazione?
- Il coniuge superstite
- In assenza del coniuge, i figli viventi al momento del decesso
- In mancanza di coniuge e figli, gli altri eredi legittimi o testamentari
Documenti necessari:
- Documento di identità e tessera sanitaria del richiedente
- IBAN (se postale, anche frazionario)
- Stato civile del richiedente (se coniugato, anche tessera sanitaria del coniuge)
- Atto notorio con elenco degli eredi
- Documento di identità, tessera sanitaria e IBAN di tutti gli eredi indicati nell’atto notorio
- Contatti del richiedente e degli altri eredi (cellulare ed e-mail)
Se vi sono più eredi, la domanda deve essere presentata da uno solo, specificando tutti gli aventi diritto.
