Cos'è la NASpI?
La nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASpI) e’ un’indennita’ mensile di disoccupazione che viene erogata su domanda dell’interessato.
A chi spetta
- lavoratori dipendenti;
- apprendisti;
- soci di cooperativa con contratti di lavoro subordinato;
- personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
- dipendenti statali con contratto a tempo determinato.
Sono esclusi i dipendenti della pubblicaamministrazione con contratti a tempo indeterminato, operai agricoli, lavoratori stagionali extracomunitari.
Requisiti
- stato di disoccupazione dato dalla perdita involontaria del lavoro;
- almeno 13 settimane di contribuzione versata nei 4 anni antecedenti al licenziamento
Il riconoscimento del diritto permane anche in caso di:
- maternita';
- licenziamento per giusta causa;
- licenziamento con offerta di conciliazione dal datore di lavoro;
- licenziamento per giusta causa dato dal rifiuto di trasferirsi presso altra sede con distanza superiore a 50 km o 80 minuti di percorrenza con mezzi pubblici
Presentazione della domanda
La domanda va effettuata entro un limite massimo di 68giorni dall'ultimo giorno lavorato; successivamente all’inoltro della domanda ènecessario recarsi entro 15 giorni presso l’ufficio per l’impiego della zona diresidenza per l’iscrizione al patto di servizi o se si presenta la domandaentro 8 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, il pagamentoinizia a decorrere dall'ottavo giorno successivo alla cessazione del rapportodi lavoro.se la domanda viene presentata dopo l’ottavo giorno, il dirittodecorre dal giorno successivo a quello di presa malattia/maternita'/infortunio,la decorrenza parte dall'ottavo giorno successivo al termine dell'evento semprechela domanda sia presentata entro 8 giorni dal termine stesso.
Documenti richiesti
- copia documento d’identità e codice fiscale del richiedente;
- copia busta paga ( non necessariamente l’ultima);
- codice iban e del richiedente;
- copia lettera di licenziamento con indicazione della durata del preavviso indennizzato (se dovuto) o contratto a termine;
- per insegnanti di scuole pubbliche: codice fiscale o matricola inps della scuola;
- per lavoratori domestici: copia ultimo bollettino di contributi versati rilasciato dal datore di lavoro;
- se stranieri, copia del permesso di soggiorno;
- eventuale reddito presunto anno in corso derivante da lavoro autonomo;
- data di eventuale separazione o divorzio.